AGRARIA

Vi è una grande diversificazione lavorativa per questo gli sbocchi occupazionali e le possibilità di lavoro sono le più disparate e coinvolgono il settore agroalimentare, la tutela del territorio e dell’ambiente, la gestione del verde, le energie alternative, l’agriturismo… E’ proprio la grande diversificazione degli sbocchi occupazionali ad assicurare lavoro agli operatori del settore agrario, i liberi professionisti potranno iscriversi all’albo e avviare un’attività in proprio ma potranno operare anche a stretto contatto con la Regione, la Provincia, i Parchi Naturali, organizzazioni come FAO… Vediamo un elenco generale degli sbocchi lavorativi:

  • Consulente di imprese agricole e zootecniche
  • Progettazione, direzione di piani aziendali e di sviluppo agricolo
  • Esperto di cooperazione agricola
  • Pianificatore dell’ambiente rurale
  • Consulente per la qualità
  • Progettazione, direzione e collaudo di opere di miglioramento fondiario
  • Vivaista
  • Perizie per la valutazione dei danni alle colture, stima di scorte e dei miglioramenti fondiari, bilanci e liquidazioni
  • Esperto in tecniche di produzioni vegetali
  • Stima delle colture erbacee e arboree e loro prodotti e la valutazioni degli interventi fitosanitari
  • Esperto in tecniche di allevamento
  • Addetto alla trasformazione e vendita di prodotti
  • Cooperatore in macelli, mangimifici, cantine…
  • Attività di assistenza presso organizzazioni internazionali come FAO, UE…
  • Ricercatore presso enti pubblici e privati
  • Addetto ai controlli di qualità
  • Direzione, amministrazione e gestione di aziende agrarie e zootecniche
  • Direzione e manutenzione di parchi pubblici e privati o delle zone urbanee
  • Esperto in tecniche di lavorazione del tabacco

Per non parlare degli sbocchi offerti tramite i concorsi presso i Ministeri delle risorse agricole e forestali, Finanze, Commercio e altri bandi lanciati dagli uffici agrari delle Regioni, Province, Comuni e organizzazioni.